PARI è un portale di libero accesso che permette di informarsi e orizzontarsi nel mondo ancora poco conosciuto e praticato degli accomodamenti ragionevoli, concetto già presente nella regolamentazione UE e ripreso dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Spesso, non solo i lavoratori con disabilità non hanno consapevolezza di questo diritto, ma nemmeno i datori di lavoro sanno cosa potrebbero fare o mettere a disposizione del lavoratore con disabilità (o meno) per favorire la sua effettiva inclusione lavorativa, talvolta qualcosa di più e di differente dal mero ricorso a strumenti, ausili o tecnologie adattive.
PARI è un progetto ideato e realizzato da Abilitando, Federazione Disability Management, Solaris Lavoro e Ambiente, Associazione Fedora. Ed è reso possibile grazie al contributo della Fondazione SociAL
In cosa consiste
PARI, il portale italiano in progress degli accomodamenti ragionevoli, è organizzato secondo il principio della banca dati: in ordine alfabetico, ad ogni condizione di salute vengono associati, in ottica multidisciplinare, i possibili accomodamenti ragionevoli esistenti sul panorama italiano, al fine di suggerire e orientare la scelta sulla soluzione più efficace e appropriata.
Il portale si rivolge ai lavoratori, ai datori di lavoro pubblici e privati, ai disability manager, alle agenzie e ai servizi per l’impiego pubblici e privati, alle organizzazioni di rappresentanza al fine di accrescere la consapevolezza e fornire un supporto nella scelta di un potenziale accomodamento ragionevole, che permetta di superare eventuali ostacoli e barriere, anche organizzativi, posti dal contesto lavorativo in presenza di varie limitazioni e condizioni personali. Ostacoli e barriere che le persone potrebbero incontrare nelle diverse fasi e nei vari aspetti della vita lavorativa: nell’accesso o nel ritorno al lavoro, nel poterlo svolgere e mantenere, nelle possibilità di carriera o di formazione, ecc.
Il portale persegue l’obiettivo di PARI opportunità lavorative per tutti.
Per saperne di più:
www.paritalia.it
Gennaio 2024